IL TRITTICO
Storia di un provincialotto cosmopolita
Storia di un provincialotto cosmopolita
LA WEB SERIE
Lo studio Magnetica Lab diventa per la prima volta promotore e produttore di una serie web, ovvero una serie audiovisiva concepita e realizzata per essere vista in rete. Il progetto è reso possibile dalla partecipazione dell’associazione culturale Lagrù con sede a Rapagnano (FM) e l’aiuto dello sponsor GetBy.
Idea costitutiva
Generalmente i termini “provincia” e “provinciale” vengono associati a una reale o presunta arretratezza economica, sociale e culturale delle piccole città e dei paesi, rispetto alle grandi città, in termini di mentalità, modi, abitudini e gusti. Allo stesso modo, l’aggettivo “provinciale” associato ad una persona è spesso inteso, in senso riduttivo, ad una persona che mostra di avere la mentalità ristretta, le abitudini piccolo-borghesi e il cattivo gusto, considerati tipici della gente di provincia.
Note di regia
L’idea che anima il progetto è quello di creare continue dissonanze cognitive tra la purezza d’animo del protagonista contrapposta alla durezza della realtà. Le due rappresentazioni sono tra loro costantemente in relazione e grazie ad un montaggio parallelo della trama costituiscono la chiave comica degli episodi. Altra dissonanza viene creata con delle colonne sonore che propongono generi diversi dalla commedia ma che vengono comunque usate per esaltare la comicità nella tragedia.
Crew
Scritto e diretto da Mirco Bruzzesi
Soggetto Piero Massimo Macchini
Direttore di produzione Gianluca Marinangeli
Produttore esecutivo Priscilla Alessandrini
Direttore della fotografia Mirco Bruzzesi
Scenografia Paolo Figri
Costumi Valentina Ardelli
Trucco Laura Pontillo
Musiche originali Claudio Bruzzesi
Post produzione e montaggio Mirco Bruzzesi
Segretaria di produzione Gaia Laurenzi e Valeria Marzi
Aiuto scenografo Giacomo Pompei e Adriano Brando Alessandrini
Sinossi
In una piccola realtà cittadina nella provincia di Fermo prende vita la storia del nostro protagonista. A seguito di una vittoria alla lotteria, Piero si convince che la sua fortuna sia legata ad un quadro visto in una galleria e decide di acquistarlo. Ma Piero non ha denaro perché vive serenamente a spese della madre nonostante i suoi quarant’anni. Piero è un provincialotto con abitudini di vita piccolo-borghesi e questa necessità di cambiamento darà il via ad una serie di disavventure tutte da ridere in un crescendo di complicazioni e conseguenze tragicomiche le quali riveleranno la sua incapacità di emanciparsi.